Ha visto un’ottima partecipazione, con tante persone, la presentazione della 1° edizione del Concorso per racconti brevi inediti intitolato “Lo sport allo specchio”, svoltasi giovedì sera, 29 ottobre, al Circolo Equitazione Reggio Emilia che promuove il concorso patrocinato da Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna, CONI Reggio Emilia e CONI Scuola dello Sport Emilia Romagna.
La serata ha visto la partecipazione straordinaria di Leo Turrini, scrittore e narratore sportivo tra i più apprezzati in Italia, che ha incontrato e dialogato con il pubblico, presentando questa nuova opportunità rivolta a tutti gli studenti di Reggio e provincia. Turrini ha affrontato il complesso tema “Come si racconta una emozione?”, in uno scambio di impressioni, aneddoti e considerzioni con il Presidente del CERE Armano Fratti e con Enrico Landini, consigliere del Circolo delegato all’organizzazione del concorso. Giornalista e scrittore, testimone dal vivo di ben tredici edizioni dei Giochi Olimpici e di tanti altri eventi planetari, Leo Turrini, sassolese cinquantacinquenne, vanta una carriera che gli ha riservato grandi soddisfazioni. Inviato speciale delle testate del gruppo Poligrafici (Il resto del Carlino – La Nazione – Il Giorno), autore di best seller come le biografie di Enzo Ferrari e Gino Bartali, opinionista tv di Sky, non ha mai rinunciato alla passione che lo anima da quando, in terza elementare, curava il giornalino di classe. “Credo che all’origine della narrazione – spiega lo scrittore – ci sia, sempre, l’ingenuità del fanciullo, la sensibilità dell’adolescente, la speranza del giovane. Lo sport spesso viene banalmente etichettato come “scuola di vita”, ma, al di là delle facili semplificazioni, ciò che davvero resta è la qualità del gesto agonistico, la sua capacità di incidere sull’anima del protagonista e dello spettatore. Il racconto di un battito di cuore: questa è la natura, più intima e segreta, di un frammento di esistenza legato alla prestazione. Il primo salto di un bambino come il gol di un aspirante centravanti”. La serata ha avviato ufficialmente la possibilità per tutti gli studenti di Reggio e provincia di partecipare al concorso. Tre le sezioni previste: Sezione A per gli studenti delle Scuole Primarie (quarta e quinta elementare), sul tema “Un ricordo piacevole di sport”; Sezione B per gli studenti delle Scuole Secondarie di I° Grado (prima, seconda e terza media) sul tema ”Voci, Suoni e Immagini di sport, in una storia che non dimentichi”; Sezione C per gli studenti delle Scuole Secondarie di II° Grado (dalla prima alla quinta superiore), sul medesimo tema delle medie. Ogni studente partecipante dovrà essere iscritto per nome e per conto dell’Istituto scolastico di appartenenza. I racconti dovranno essere inviati dall’Istituto scolastico di appartenenza in busta chiusa all’indirizzo: Circolo Equitazione Reggio Emilia, Via Tassoni 156, 42123 Reggio Emilia, specificando nell’intestazione concorso letterario “Lo sport allo specchio”, entro e non oltre il 29 febbraio 2016. Ogni partecipante può presentare un solo racconto breve inedito, non premiato o segnalato in altro concorso. L’iscrizione naturalmente è gratuita. Le informazioni dettagliate e il Bando di Concorso sono comunque consultabili sul sito del Circolo Equitazione Reggio Emilia (www.cere1967.it) e su quello dell’Ufficio scolastico provinciale (www.istruzionereggioemilia.it), mail: concorsoletterario@cere1967.it.
Per quanto riguarda i premi, alle Scuole di appartenenza dei primi tre classificati di ogni sezione, andranno rispettivamente 500, 300 e 200 euro per l’acquisto di materiale didattico. Ai concorrenti 1°, 2° e 3° classificati di ogni sezione, andranno un attestato di merito e materiale sportivo e/o lezioni gratuite di equitazione o tennis presso le scuole del Circolo per un valore complessivo di 300 euro a sezione.
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